Il castello di Punta Troia, costruito dagli arabi intorno all’anno 827, sorge sull’omonimo promontorio, annidato su scogliere a picco sul mare a più di cento metri di altezza. Nell’arco dei secoli, ha svolto funzioni difensive e carcerarie, subendo diversi ampliamenti e ristrutturazioni, fino a quando nel 1844 il re delle Due Sicilie, Ferdinando II di Borbone, ne ordinò la chiusura.
Il Castello permette la visione dell’intero versante orientale e una suggestiva veduta dei monti dell’isola. Oggi è sede del Museo comunale delle Carceri e dell’Osservatorio “Foca Monaca” dell’Area Marina Protetta.