Il vento della vita soffia forte. Un uragano di occasioni ed io immobile, come una barca in mezzo al mare con le vele ammainate. Ferma, sospesa in un silenzio pesante. La motivazione vacilla, le energie mancano ed il solo alzarmi dal letto è una fatica immensa.
Il vento è impetuoso, ma non riesco a sentirlo.
Mi sento persa, alla deriva, senza direzione.
Eppure qualcosa dentro di me continua a ripetere: "Prova ancora. Solo un gesto. Solo un passo" . Non una voce forte, quasi un sussurro, lì, costantemente presente… come il vento fuori...
Issare le vele non è sempre un gesto eclatante, non è sempre un salto nel vuoto. A volte è un atto silenzioso, piccolo, ma potente: mi alzo anche se sono stanca, chiedo aiuto, quando vorrei solo sparire e provo ancora, quando tutto sembra inutile.
La Forza è in quella voce che sussurra dentro così come ulula fuori e, nell’ascoltare, qualcosa cambia. La Vita è movimento, non senza ostacoli, non senza tempeste, ma un viaggio nel vento dell’Esistenza, continuamente intorno a me, con me. E’ me.
La forza della vita nello sguardo di un amico, nell’abbraccio di un figlio, nella mano tesa in silenzio da uno sconosciuto. Poi esplode dentro e il bocciolo fiorisce.
Restare ferma è la scelta più facile, ma spesso porta al rimpianto.
Il vento c’è. Devo solo fidarmi, alzare le vele e partire.
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